Con Potere al Popolo verso le elezioni bolognesi

Con Potere al Popolo verso le elezioni bolognesi

Stiamo preparando la campagna elettorale di Potere al Popolo. Sarà una campagna politica per smacherare le bugie di chi ha fino ad oggi amministrato questa città e ha allargato le esclusioni e le differenze sociali, il divario tra il centri vetrina e le periferie.

Sarà una campagna per proporre un’idea di città che rimetta al centro i cittadini, donne, giovani, anziani, lavoratrici e lavoratori e non i profitti dei poteri forti e della speculazione. Ecco perché Bologna città pubblica.
Sarà una campagna elettorale come la nostra lotta che portiamo avanti sempre, prima, durante e dopo le elezioni. Sarà una campagna che non fa leva sulle clientele, sui favori, sulle consorterie, cooperative, manageriato nelle PA, sindacalismo patronale e concertativo, associazionismo che toglie stabilità e salario a chi lavora, camarille che da sempre reggono il sistema di potere piddino.
Sarà una campagna scevra della tipica demogogia dei teatrini del fatto qui e fatto là, vista per l’ennesima volta in queste settimane con Lepore e Conti. Ma farà leva sui bisogni essenziali della popolazione: casa, salute, lavoro, istruzione, socialità, autorganizzazione contro la passività indotta. Perché una città migliore non parte da dei tecnici o da dei burocrati di palazzo, ma dalla coscienza e dall’azione popolare, da un’intelligenza collettiva. E il nostro lavoro è aperto a questo, alla cittadinanza, e fa da stimolo a una partecipazione dal basso.
Altrimenti una campagna elettorale non avrebbe senso, sarebbe una mera distribuzione di poltrone e prebende, la reiterazione di una classe politica che si aspetta solo una X alle primarie o nella cabina elettorale. Che il massimo che fa è ascoltare, ma mai dialogare e agire insieme.
I 400 incontri vantati da Lepore non significano nulla, perché poi si sa che sono i burocrati, i soliti a decidere. E’ solo ammuina elettorale.
Con Potere al Popolo dunque e con Marta Collot candidata sindaco!