Il 5 ottobre si vota per rinnovare la giunta comunale di Bologna Città Metropolitana. Ho visto come le mie e i miei compagni si sono impegnat* con iniziative, volantinaggi, attacchinaggi, interventi nei quartieri per far conoscere Potere al Popolo! alla cittadinanza e i suoi contenuti. Ha qualcosa di straordinario e certamente queste elezioni sono servite al nostro interno per creare e rafforzare legami e organizzazione di base, che saranno utili per le future battaglie. Perché Potere al Popolo! non si ferma certo con la fine delle elezioni!
I giovani soprattutto sono stati fantastici. E un’organizzazione che ha tanti giovani che lottano, si confrontano e fanno funzionare tutta la macchina organizzativa è certamente un’organizzazione che ha un futuro. Il mio appello al voto, come nella mia lettera precedente, riguarda tutti la candidate e i candidati. Chiunque di loro sceglierete, sarà una scelta giusta: sono tutte avanguardie sociali e sindacali nei loro contesti di lavoro e territoriali.
Un voto a Potere al Popolo! non è un voto buttato via, perché più saremo in consiglio comunale e nei consigli di quartiere e più sarà possibile controllare, intervenire e contrastare le politiche neoliberiste e di speculazione che da anni il sistema PD porta avanti di giunta in giunta. Non è entrando in lista con il PD per poi tenergli bordone o fare della demagogia sociale vuota e sterile, che si risolvono i problemi della gente. Anni di cespugli e di trenini dove la locomotiva e il sistema PD hanno sempre fatto quello che volevano, lo dimostrano. E anche questa volta c’è una sinistra a chiacchiere che rappresenta solo se stessa, ossia le varie cordatine di entità che devono farsi lobby per avere il loro posticino. Non entro nei dettagli, ma potete immaginare chi baratta voti e sostegno per uno spazio “autogestito”.
Per concludere pubblico qui sotto la lettera di Marta, la nostra candidata sindaco a tutta la città, pubblicata da Bologna Today. In poche righe c’è tutta la nostra missione e la nostra concezione di politica fatta dal basso, dalle persone per le persone.
Invitiamo la cittadinanza a partecipare oggi pomeriggio alla chiusura della nostra campagna elettorale, con aperitivo dalle 19 al Barnaut e comizio e a seguire concerto alle 21 in piazza deL’Unità (vedi immagine in evidenza qui sopra)
Coraggio ragazzi! abbiamo creato un soggetto politico a livello nazionale che sta crescendo ogni giorno di più!
Cara Bologna,
ti scrivo per chiederti se non sei stanca del vestito da “super città” che ti hanno cucito addosso, se non sarebbe meglio cambiare un po’ e tornare la “città di tutti”?
Sicuramente qualcuno ti dirà che siamo pazzi a pensare che tu possa cambiare così.
Io invece penso che puoi ritrovare la tua forza di rinnovamento sociale e culturale, mettendo al centro gli interessi di chi qui vive, lavora, studia.
Cosa significa prendersi cura di te? Per me significa soprattutto ripartire dal confronto continuo e reale tra le persone e le istituzioni. In questi anni l’abbiamo chiamato “controllo popolare”, l’abbiamo chiesto in particolare sulla sanità messa a durissima prova dalla pandemia.
Mi candido con una forza politica che si chiama Potere al Popolo!, è un nome impegnativo ma ci crediamo sul serio. Prendermi cura di te significa togliere potere agli ambienti che l’hanno esercitato in questi decenni (il partito unico delle “cooperative”, delle fondazioni, dei palazzinari) e darlo concretamente alle persone. Significa che le decisioni di indirizzo, dal piano regolatore al bilancio comunale, devono essere preso con le tue persone, negli interessi delle persone che ti rendono viva. Significa che nei tavoli che contano devono esserci in maniera permanente le cittadine e i cittadini che si attivano. Significa che le Assemblee Cittadine devono esistere davvero e non solo sulla carta, devono avere capacità di decidere e di spendere senza dover passare la competizione tra associazioni a cui è stato ridotto il bilancio partecipativo (e la gran parte dei progetti del bilancio partecipativo dovrebbero già essere finanziati dal Comune!).
Prendersi cura di te è quell’idea di solidarietà e lotta che tu conosci bene e che vogliamo ricostruire!
(Marta Collot, Candidata Sindaco di Bologna Città Metropolitana per Potere al Popolo!)