I patridioti religiosi
Puntuali come un tumore solido, ecco che spuntano dalle fogne i patridioti super cristiani del cazzo, per sputare merda su una ragazza tenuta prigioniera da dei terroristi per un anno e mezzo. E via con domande del tipo: ma perché il riscatto per una che ha fraternizzato col nemico?
Il problema qual è? Ah, si è convertita all’Islam! E per la mente bacata di questi imbecilli ovviamente l’Islam è uguale al terrorismo islamico. Silvia sarebbe dovuta tornare come Giovanna d’Arco con la croce in mano e brandendo il Vangelo.
Anche le guerre di religione spacciate per scontro di civiltà sono un’arma di distrazione di massa.
I padridioti della frutta
“L’essere umano non deve essere al servizio del cibo, ma il cibo al servizio dell’essere umano”
(Aboubakar Soumahoro) (vedi il video qui)
La ministra Bellanova di Italia Viva si accalora per regolarizzare i braccianti migranti: ma solo per il tempo necessario alla raccolta della frutta, giusto-giusto per mettere d’accordo tutti i patridioti. E il pomodoro è salvo!
Subordinare la regolarizzazione dei braccianti migranti alla frutta di stagione che marcisce nei campi è cinismo e razzismo.
Le forze di governo, ma anche quelle di “opposizione”, 5stelle e PD, Italia Viva e Lega, Forza Italia, sono tutti al servizio della grande distribuzione organizzata, che prende per il collo le aziende agricole creando le basi dello sfruttamento selvaggio e schiavistico dei braccianti, del caporalato e per mantenere intere aree dell’agroalimentare in mano alla criminalità organizzata.
Mafie e GDO ringraziano.