La Boldrini al servizio delle politiche aggressive dell’imperialismo

La Boldrini a pugno chiuso… sta manifestando contro i massacri di armeni da parte degli azeri sostenuti da Turchia e Israele in Nagorno Karabakh? No. A favore della nakba palestinese? Macché! Contro i tagliagole dell’Isis in Siria e Libia? Ma neanche per sogno! Gli assassinii di attivisti di sinistra in Colombia a opera degli squadroni della morte? Per carità! La repressione pinochettista in Cile di Pinera? Mangopucazz… Lo sterminio del popolo curdo? E ‘ndo sta?
Niente di tutto questo. La mentecatta, dopo aver ricevuto a suo tempo i nazi ucraini a Monte Citorio, oggi manifesta per la “libertà in Bielorussia”.
La vedrei bene a confezionare calze in un campo di rieducazione delle Guardie Rosse cinesi durante la Rivoluzione Culturale.

Leggi tuttoLa Boldrini al servizio delle politiche aggressive dell’imperialismo

Media servi

Le immagini sono quelle di un medico, a terra, colpito più volte da due agenti con il taser. Morirà in ospedale. Sono immagini che non passeranno mai per i nostri TG e i nostri giornali: è quello che accade in modo ricorrente in Colombia, un paese fedele agli USA, base di partenza delle numerose operazioni sporche contro il Venezuela bolivariano, i cui squadroni della morte dopo la pace siglata con i guerriglieri delle FARC, continuano ad assassinare quotidianamente ex guerriglieri tornati alla politica legale, attivisti di sinistra, sindacalisti. In Colombia è stato anche assassinato un nostro connazionale: Mario Paciolla che lavorava con l’ONU e il cui report come osservatore degli accordi di pace con la guerriglia gli è costata la vita.

Leggi tuttoMedia servi

Cartoline dalla Bielorussia

Il copione classico delle rivoluzioni colorate: metti un bel po’ di soldi, infiltri un po’ di manovalanza nazi da Polonia e Ucraina, fai lavorare la CIA e i servizi occidentali, crei il bamboccio di turno, in questo caso la bamboccia, sfrutti le storture di un regime personalistico di un “piccolo padre” come Lukashenko e il gioco è fatto.

Leggi tuttoCartoline dalla Bielorussia

Insalata… bielorussa

Ma forse è più appropriata l’espressione “polenta malmenata” ciò che sta accadendo in questi giorni in Bielorussa, a seguito di elezioni che sono state un ennessimo plebiscito (80% a 20) per Lukashenko, burocrate cerchiobottista che è rimasto in sella per 26 anni e ben sei elezioni con un mix di pratiche da socialismo reale e spregiudicate aperture e promesse a est come a ovest.

Leggi tuttoInsalata… bielorussa

La guerra ibrida dell’Occidente al resto del mondo

Immaginatevi un campionato di calcio dove la stampa, i media, quando vincono determinate squadre gridano alla partita truccata, l’arbitro venduto. Quando invece altre squadre truccano veramente gli incontri va tutto bene.
E’ il campionato dell’imperialismo nel sistema mondo, che con i suoi uffici stampa, le sue centrali di costruzione delle notizie a suo uso e consumo, rabbonisce le proprie opinioni pubbliche, le orienta dove vuole per poi far partire le sue intelligence, i suoi militari per colpi di mano, “rivoluzioni” colorate, sanzioni, embarghi. Tutto questo meccanismo va sotto la definizione di GUERRA IBRIDA, combattuta contri quei governi e quei paesi che non si allineano all’ordine mondiale precostituito e imposto.

Leggi tuttoLa guerra ibrida dell’Occidente al resto del mondo