Ci fanno vedere tanti alberi presi singolarmente o non ce li fanno vedere affatto. Ma ormai è l’intera foresta dei domini neoliberisti del capitale ad avere focolai un po’ ovunque: Cile, Haiti, Ecuador, Catalunya, Irak, Libano, Honduras, Rojava, Venezuela, Bolivia, Brasile, Argentina… L’imperialismo del blocco a egemonia USA tenta di riprendersi l’America Latina, attacca in Bolivia cercando di invalidare le legittime elezioni che hanno visto la rielezione di Evo Morales, ma fallisce e le misure dei suoi lacché Moreno in Ecuador e Piñera in Cile vengono rispedite al mittente con vaste mobilitazioni che assumono i contorni di vere e proprie insurrezioni di massa. In Irak il regime spara sulla folla in una situazione ormai ingestibile e si potrebbe continuare.