In realtà non se ne è mai andata. Ma tra anni di macelleria sociale, precarietà, attacco ai diritti e ai salari e poi un anno e mezzo di pandemia, con lo sblocco dei licenziamenti, iniziano a esserci sempre più focolai di lotta anche aspra: dalla GNK con 422 “esuberi”, dall’Electrolux alla Whirlpool di Napoli con 340 licenziamenti all’Alitalia.