Quello che stiamo vivendo non è una semplice emergenza sanitaria, ma un mutamento antropologico delle relazioni sociali e delle pratiche di vita basato sul controllo dei corpi e dei comportamenti. Questo è ciò che avviene attraverso il distanziamento, la reclusione in casa nei picchi del contagio, con una potenza tecnologica integrata quale: la geolocalizzazione con controllo biometrico, il tracking sanitario e vaccinale, le ronde poliziesche, i droni per la sorveglianza del territorio, le spie di vicinato, le app di tracciabilità e monitoraggio dello stato di salute e delle abitudini al consumo.
Uno stato di salute governato da un stato di polizia, uno stato di polizia legittimato da ragioni sanitarie, un tso di massa sulla popolazione sempre possibile e giustificabile, modulabile in diversi gradi di carcerazione sociale e individuale.
Leggi tuttoMutazione antroplogica nello stesso paradigma economico-sociale (ormai marcio)