Una bomba ad orologeria nel sottosuolo bolognese

Una bomba ad orologeria nel sottosuolo bolognese

Non si può parlare di lotta per l’ambiente in Emilia-Romagna se non si affronta la bomba sotterranea a Minerbio: il deposito di gas del TAP che proviene dalla Puglia. Una vera minaccia di milioni di metri cubi per la popolazione che viene ignorata da quasi tutti anche a sinistra. Una bomba immane tra l’altro è totalmente priva di un piano d’emergenza.
Questa è una lotta che può unire la varie popolazioni in tutte le regioni (tra l’altro ad alta sismicità) che sono attraversate dalla pipeline TAP.
Per questo mi fa specie che questo sia un tema non affrontato.

Ma al di là dell’assenza di forze politiche, l’Associazione Pro Ambiente Terre di Pianura è la realtà composta da cittadini della zona che si batte contro la sovrapressione del gas a stoccaggio e contro gli esperimenti e i rischi di sismicità stimolata (ricordo che proprio Minerbio è nella zona in cui è avvenuto il terremoto tra Bologna, Modena e Ferrara nel 2012…). In questi giorni ha lanciato una campagna di firme per fermare la sovrapressione.

Qui il suo sito.