In questi giorni assistiamo a una fila di autorità di governo dei vari paesi europei, persino gli USA che “intimano” a Erdogan di sospendere gli attacchi al popolo curdo della Siria nel Rojava. Bugiardi. La sola loro preoccupazione è far digerire l’ennesima porcata atlantista alle pubbliche opinioni che solitamente la bevono come buoi, ma che in questo caso sembra che non stiano accettando un massacro su vasta scala in un conflitto asimmetrico tra uno dei più potenti eserciti NATO e una guerriglia che è solo sul campo, senza aerei, droni e missili.