Non si può parlare di lotta per l’ambiente in Emilia-Romagna se non si affronta la bomba sotterranea a Minerbio: il deposito di gas del TAP che proviene dalla Puglia. Una vera minaccia di milioni di metri cubi per la popolazione che viene ignorata da quasi tutti anche a sinistra. Una bomba immane tra l’altro è totalmente priva di un piano d’emergenza.
Per l’Europa il comunismo è morto. Viva il comunismo!
Il Parlamento Europeo che approva una legge che indica la messa al bando dei simboli comunisti, paragonando il comunismo al nazismo viene legittimato dalla presa di posizione di una parte dei paesi membri dell’Unione Europea. Sono i paesi baltici, la Polonia, l’Ucraina che già stanno distruggendo le effigi e i monumenti dedicati all’Armata Rossa. Sono i governi che oggi hanno nel loro sistema politico forze neonaziste come Pravy Sektor e Svoboda in Ucraina, che hanno riabilitato i collaborazionisti di Hitler.
Leggi tuttoPer l’Europa il comunismo è morto. Viva il comunismo!
19 settembre: il giorno dell’infamia europea
Milioni di caduti in battaglia e nei campi di sterminio nazisti sono stati cancellati dalla storia, l’Armata Rossa con il suo tributo di lotta e di sangue contro il nazismo è stata gettata nell’oblio con un solo colpo di spugna, con un semplice voto di un branco di mentecatti che siede al Parlamento Europeo.
SULLA SITUAZIONE POLITICA
L’uscita di Renzi dal PD per formare una sua forza politica è un altro segno che la politica di palazzo è in crisi. Questo personaggio screditato dalla batosta sul suo referendum nel 2016, è alla ricerca di incarichi per la sua corte dei miracoli e nel contempo di conquista dell’elettorato “moderato”.
11/09… 1973
Il Cile di Salvador Allende e di Unidad Popular, l’allenza delle forze di sinistra, aveva un governo popolare e socialista che stava avviando cambamenti importanti nella vita dei cittadini cileni, mettendo al centro loro e non i profitti dei pescecani di Wall Street.
Non te ne andare, John!
Il gattopardo
È nato il “nuovo” governo. Dopo mesi in cui quello precedente ha proseguito l’opera repressiva verso i movimenti e i migranti, ha giurato fedeltà a UE e NATO, dopo che Salvini, il fascista più imbecille della storia si è fatto harakiri chiedendo le dimissioni di Conte, non è cambiato nulla.
Hello world!
Ho voluto mantenere il titolo di default perché in effetti il mondo lo stiamo salutando. Pensavamo di averlo in pugno con la potenza della nostra tecnologia, ma lui sta fottendo noi. Per una semplice ragione: perché il nostro mondo è finito.